D - contributo formativo

Insegnare la matematica con la robotica educativa

BARBARA VIGNONI
    Segmento scolastico
    Primaria:
    ambito logico-matematico

    Secondaria di I grado:
    Matematica
    Sostegno
    Tecnologia

    Tecnologia
    Mind Designer
    Robomaker
    Sapientino Doc

    Discipline coinvolte
    Interdisciplinare
    Multidisciplinari

    Parole chiave
    Coderdojo
    Debugging
    Didattica dell’errore
    Geometria
    Matematica
    Minimentor
    Pensiero computazionale

    Metodologia didattica e riferimenti pedagogici
    Apprendimento per scoperta
    Didattica dell’errore
    Metodo laboratoriale
    Problem solving
    Teoria costruzionista


D - contributo formativo

Insegnare la matematica con la robotica educativa

di BARBARA VIGNONI

Barbara Vignoni è insegnante di scuola primaria presso l’Istituto Comprensivo “Gigli” di Recanati (ambito logico-matematico). Da anni si occupa di Robotica Educativa, ha ricoperto numerosi funzioni strumentali (Animatore digitale, referente per progetti di Coding e Robotica)
Abstract
Il materiale presentato si propone come un efficace strumento per la realizzazione di un corso di formazione volto a proporre una didattica innovativa per l'apprendimento della matematica (in particolare la geometria) con l'utilizzo della Robotica Educativa nelle attività curriculari. Attraverso l’esemplificazione di buone pratiche si intende offrire un percorso ai docenti col duplice obiettivo di familiarizzare con i robot educativi (Doc, Mind Designer e RoboMaker Clementoni, le App di MIND e RoboMaker) e far sperimentare l'efficacia dell’introduzione della Robotica nella propria didattica mediante l’applicazione di metodologie innovative: l’ apprendimento per scoperta, l’utilizzo di uno strumento concreto per acquisire competenze e nuove conoscenze, l’utilizzo del problem solving, la didattica per errore e il nuovo ruolo dell'insegnante quale regista-facilitatore, la pianificazione di attività multidisciplinari e interdisciplinare, l’utilizzo della metodologia laboratoriale e del lavoro di gruppo.
Cosa serve per replicare l'esperienza
Prevedere l’organizzazione di 5 incontri in presenza da 2h ciascuno:
  • N. di partecipanti previsto: max 20,
  • se presente un tutor d’aula: max 30.
Per le attività laboratoriali:
  • 5 Doc (lavoro a gruppi di 4)
  • 5 Mind (lavoro a gruppi di 4)
  • 10 Robomaker (lavoro a coppia)
  • 10 tablet
  • 1 computer per ogni gruppo di lavoro
  • tavoli da lavoro/ banchi che possano essere uniti a gruppi di quattro
Materiali utilizzati
  • Robot: Sapientino Doc, Mind Designer, Robomaker (o robot simili);
  • Per ogni Mind e Robomaker è necessario un tablet con scaricate le relative App;
  • Un computer per ogni gruppo di lavoro (per scrivere l'elaborato finale o per riportare osservazioni, memorizzare idee di progetto o per registrare dati e grafici quando si fa uso di Robomaker);
  • Uno spazio di classe virtuale (tipo Classroom) per la condivisione dei materiali e l'interazione tra corsisti e tra corsisti ed insegnanti;
  • Per ogni gruppo 3/4 cartelloni riquadrati con le griglie per poter lavorare con Doc;
  • alcuni piccoli sacchettini (tipo quelli delle bomboniere) alcune pietre o altri piccoli oggetti;
  • un dado (per lavorare con i bambini utilizzo il dado gigante di spugna);
  • strumenti della matematica: riga, squadra, goniometro.
  • Un cronometro per ciascun gruppo, sostituibile con una qualsiasi app cronometro dello smartphone;
  • Card plastificate con disegnate le frecce direzionali (avanti, indietro, gira a destra, gira a sinistra);
  • Materiali vari: carta, penna, pennarelli, lo scotch, le pile, il cacciavite a croce.
Valutazione
Progettazione di una attività didattica da proporre in classe che preveda l'utilizzo della robotica educativa svolto singolarmente o a piccoli gruppi (di 2-3 persone).
Obiettivi formativi
Obiettivi pedagogici
  • conoscere l'origine della robotica educativa e la teoria costruzionista;
  • apprendere per scoperta;
  • avviare alla programmazione;
  • utilizzare uno strumento concreto per acquisire competenze e nuove conoscenze;
  • utilizzo del problem solving;
  • correggere l'errore mediante la riprogrammazione (debugging);
  • conoscere il ruolo dell'insegnante nella didattica laboratoriale: regista-facilitatore;
  • pianificare attività multidisciplinari e interdisciplinari;
  • utilizzare la metodologia laboratoriale ed il lavoro di gruppo.
Obiettivi tecnici
  • conoscere Doc ed utilizzarlo con finalità didattiche;
  • conoscere MIND Designer ed utilizzarlo con finalità didattiche, conoscere la App e utilizzarla per programmare il robot;
  • costruire e programmare RoboMaker, conoscerne i sensori e saperli utilizzare;
  • imparare a verbalizzare per iscritto o a voce il comportamento del robot e il processo che ha portato alla programmazione;
  • utilizzare i robot per finalità didattiche.
Imparare cosa
Il corso intende dimostrare che la Robotica Educativa può essere utilizzata anche dai bambini e che gli insegnanti non hanno bisogno di una particolare preparazione specifica o tecnica per sfruttarne le potenzialità. Facendo sperimentare direttamente ai docenti, mediante attività laboratoriali, l'uso della robotica educativa nelle proprie attività curricolari intende anche mostrare come questa possa rivelarsi una metodologia efficace per un apprendimento più significativo.
Riferimenti normativi
  • "Indicazioni nazionali e nuovi scenari” (matematica e pensiero computazionale)